L’oculista è lo specialista in malattie degli occhi. Qual è il suo ruolo? Quando consultarlo? Che esami esegue? Un esame della vista?
L’oculista è lo specialista nella diagnosi e nella cura delle malattie degli occhi. È anche responsabile della correzione dei problemi di vista. Grazie a dispositivi che consentono lo studio della vista e dell’integrità delle strutture dell’occhio, è possibile individuare disturbi visivi e determinare le modalità di correzione.
È in particolare l’oculista che prescrive lenti correttive adatte a diversi problemi visivi, come miopia, ipermetropia, presbiopia o astigmatismo. Può anche eseguire interventi di chirurgia oculare o intervento chirurgico alla miopia. Serve anche a trattare alcune patologie oculari con il laser.
Quando andare dall’oculista: i sintomi che devono far scattare il campanello d’allarme
Poiché la vista è il principale trasmettitore di informazioni al nostro cervello, deve essere monitorata fin dalla tenera età. I controlli devono essere effettuati in particolare all’età di 6 mesi, quindi in 1a elementare. Inoltre, un bambino che sbatte le palpebre, ha gli occhi irritati, mal di testa, è strabico o che è molto sensibile alla luce dovrebbe essere indirizzato a un oculista.
Infatti, un problema visivo non corretto può causare difficoltà, soprattutto nel processo di apprendimento. Inoltre, dopo i 40 anni, tende a svilupparsi la presbiopia. Si consiglia quindi di controllare la vista ogni 3 anni circa anche se non ci sono sintomi o disturbi.
Se noti una visione ridotta, una macchia nera al centro dell’occhio o problemi nella lettura corri subito dall’oculista. Alcuni fattori sono sinonimo di un’emergenza oftalmologica: comparsa improvvisa e rapida di disturbi visivi, perdita della vista, riduzione del campo visivo o dolore agli occhi.
Qualsiasi trauma oculare dovrebbe essere preso sul serio e portato all’attenzione del proprio oculista. La comparsa improvvisa di problemi visivi può anche essere sintomo di problemi cerebrali: visione offuscata, o perdita della vista unilaterale che può far pensare ad un ictus e che richiede una visita d’urgenza dal medico di base o dalla guardia di un ospedale.
Se tuo figlio porta gli occhiali, dovresti controllarli ogni anno per assicurarti che siano giusti per lui. Durante il periodo di crescita l’occhio si sviluppa e questo sviluppo deve essere monitorato da uno specialista. Se già porti occhiali e/o lenti a contatto, in occasione del rinnovo della prescrizione degli occhiali è importante rivolgersi al medico specialista perché consente di individuare eventualmente altri problemi oculari più difficili da individuare.