L’Italia è uno dei Paesi con un tasso di immigrazione altissimo. Sapete che c’è una città italiana con il minor numero di immigrati?
Nella vita si possono scegliere tante cose. Si può scegliere chi essere, ma non dove nascere. E talvolta nascere in una parte della Terra fa davvero la differenza. Non tutti i Paesi hanno le stesse opportunità e possibilità. Se per un italiano farsi la doccia è una cosa normalissima. Un’azione così semplice che, invece, diventa un lusso in un Paese in via di sviluppo.
Il mondo si divide in potenze economiche e Paesi sottosviluppati. I grandi della Terra, molto spesso, si prodigano, o forse fanno finta, per garantire una qualità di vita dignitosa anche a coloro che sono nati nella parte sbagliata. Alcune nazioni, come ad esempio, quelle del continente africano hanno affrontato eventi drammatici, non riuscendo più a riprendersi. In alcune zone del Brasile, invece, in una stessa città ci sono aree residenziali in cui vivono persone ricchissime, ed aree che vertono in uno stato degradante.
Tutto ciò ha dato vita al fenomeno dell’emigrazione. A nessuno farebbe piacere lasciare la propria terra natia, ma a volte è l’unica soluzione per sopravvivere. Emigrazione ed immigrazione sono due termini complementare ed entrambi inglobano la tristezza e le difficoltà che una singola persona ed un gruppo di persone possono incontrare nel corso di un trasferimento in un’altra nazione.
Immigrati: ecco la città con il minor numero di stranieri
Storicamente l’Italia è stata un Paese di emigranti. Nel corso dell’ ‘800 e del 900 tantissimi italiani sono emigranti verso gli Stati Uniti, il Brasile, l’Argentina, la Germania. Tuttavia negli ultimi anni si è assistito ad un’inversione di tendenza. L’Italia da Paese di emigranti, è diventata una Terra di immigrati. Il trend si è invertito, ma le difficoltà sono le stesse. Tuttavia sembra esserci una città italiana che detiene il record del minor numero di immigrati.
Riguardo al fenomeno sociale dell’immigrazione andrebbero dette tante cose. Tuttavia per sintetizzare il discorso, andranno analizzati solo i punti salienti di quello che è uno dei problemi più spinosi della società contemporanea. L’immigrazione rappresenta in primis un punto di forza dal punto di vista sociologico ed antropologico. Difatti lo spostamento di un gran numero di persone da un posto all’altro favorisce lo scambio etnografico.
Oristano: la Città con meno immigrati in Italia
Tuttavia inserirsi in un nuovo Paese, con usi ed abitudini differenti può essere davvero molto difficile. Molte persone scappano dalla guerra o da condizioni di grave povertà, con la speranza di una vita migliore. Ma davvero riescono a trovare il loro Paradiso? L’integrazione non è sempre è possibile, a maggior ragione se non c’è di base un lavoro per mantenersi. In questi casi si può, con molta facilità, diventare manovalanza della criminalità organizzata.
Per questo motivo, alcuni partiti politici hanno spesso dichiarato il loro disappunto riguardo l’accoglimento degli emigranti. Il tessuto sociale italiano non è in grado di accogliere un gran numero di stranieri.
Eppure, nonostante ciò, l’Italia è piena di immigrati. Sapete, pero, che c’è una città italiana con il minor numero di immigrati? Si tratta di Oristano, una cittadina della Sardegna, nella cui provincia si contano appena 1419 immigrati. Al primo posto, invece, per permessi di soggiorno concessi, sembra esserci la provincia di Milano e l’intera Lombardia. A quanto pare la maggior parte degli immigrati nella regione lombarda provengono dalla Cina e dall’India. Si tratta di persone impiegate nel settore industriale. Con molta probabilità una piccola area come quella di Oristano appare poco appetibile per l’inserimento lavorativo nel settore industriale, a differenza del grande e sviluppato capoluogo della Lombardia.