L’estate è la stagione in cui non può proprio mancare la pasta fredda, ma per farla bene bisogna seguire questi 5 consigli degli chef.
Se vuoi portare in tavola una pasta fredda gustosa, leggera e saporita non basta metterci la fantasia e seguire le ricette più originali, ma occorre anche stare attenti ad alcuni dettagli ben precisi. Per quanto infatti possa sembrare semplice da realizzare, questo piatto può nascondere non poche insidie.
In molti senza nemmeno saperlo commettono una serie di errori che rovinano inevitabilmente il risultato finale. Se, quindi, vuoi evitare che ciò possa succedere anche a te faresti bene ad appropriarti dei consigli degli chef per servire una pasta fredda a regola d’arte.
Segui attentamente ciò che stiamo per dirti: così non solo non potrai più sbagliare, ma farai anche davanti ai tuoi ospiti un vero figurone!
Pasta fredda a regola d’arte: i consigli degli chef per farla perfetta
Al contrario di quanto si possa pensare, preparare la pasta fredda non è poi così facile. Come abbiamo detto, ci sono infatti degli errori apparentemente banali che possono pregiudicare la riuscita del piatto. Sei curioso di saperne di più? Allora bando alle ciance e scopriamo subito i 5 trucchi usati dagli chef per preparare un‘insalata di pasta perfetta e gustosa:
- cottura: per evitare di servire della pasta inconsistente e molliccia, gli chef consigliano di scolarla ancora al dente, almeno un paio di minuti prima rispetto a quanto riportato sulla confezione;
- raffreddamento: un errore molto comune è quello di raffreddare la pasta prima di averla condita, sciacquandola sotto l’acqua fredda. In questo modo, si andranno ad eliminare gli amidi facendo perdere al piatto sapore e consistenza. Meglio farla raffreddare in un’insalatiera o sparsa su una teglia condita appena con un filo d’olio extravergine d’oliva;
- scelta del formato: non è vero che la pasta è tutta uguale! Per fare una pasta fredda sfiziosa e saporita è meglio usare un formato corto e compatto come fusilli, orecchiette, penne, rigatoni, farfalle e conchiglie;
- condimento: qui si può fare spazio alla fantasia, ma bisogna sempre cercare l’equilibrio fra tutti gli elementi. Per quanto riguarda le verdure crude occorre tagliarle alla julienne e queste non dovrebbero mai essere più grandi della pasta. Stessa regola per le verdure cotte. Se fritte occorre asciugarle bene. Attenzione, inoltre, agli ingredienti troppo sapidi come olive, acciughe e capperi e meglio non esagerare con sughi, pesti e salse per evitare l’effetto pastoso ed allappante in bocca;
- prepararla in anticipo: la pasta fredda si può preparare in anticipo, ma senza esagerare. In questo modo, tutti i sapori si amalgameranno alla perfezione evitando però che la pasta perda troppa consistenza con il passare del tempo. L’ideale è prepararla 2 o 3 ore prima di servirla e lasciarla a temperatura ambiente. Oltre questo lasso di tempo è meglio metterla in frigorifero.