Aumenta il numero delle vittime causate da incidenti stradali. Il bilancio è sempre più straziante, ecco tutti i dettagli
La sicurezza stradale è uno degli aspetti più importanti in assoluto dei quali è bene tenere conto. C’è il Codice della Strada che cerca il più possibile di regolamentare la marcia degli automobilisti in strade di città e autostrade, andando a limitare le velocità consentite e prevedendo una serie di regole con relative multe e sanzioni in caso di violazioni. Ma purtroppo sembrerebbe non bastare, in quanto il numero di vittime per incidenti stradali aumenta sempre di più.
Il bilancio è sempre più straziante, con dati che preoccupano tanto le associazioni quanto i cittadini stessi. Oltre alla prevenzione e a messaggi in cui si cerca di incentivare il buon costume al volante, si studiano nuove manovre per cercare di diminuire un numero di vittime che si fa sempre più alto.
Incidenti stradali, il bilancio delle vittime aggiornato è terrificante
Continuano ad essere impietosi i numeri legati al bilancio delle vittime per via degli incidenti stradali. Di recente, l’ISTAT ha fornito tutti i dati aggiornati che ci fanno avere un quadro aggiornato e preciso su quello che sta succedendo in strada.
Secondo quanto emerso, nel 2022 si sono contati 3159 morti per incidenti stradali in Italia, con un aumento del 9,9% rispetto all’anno precedente. Il numero di feriti totale è stato di 223475, con un +9,2% confrontando i numeri col 2021. Gli incidenti in generale sono infine stati 165889, anche qui con un aumento pari al 9,2%.
Sono numeri sempre più preoccupanti, ma va detto che il confronto con l’anno precedente risulta poco attendibile. Questo perché nei primi mesi del 2021 erano ancora in vigore diverse misure anti Covid, come per esempio il coprifuoco dalle 22 alle 6 che limitava fortemente ogni tipo di spostamento.
Molto interessante invece confrontare i numeri del 2022 con quelli del 2019, ultimo anno prima dello scoppio dell’emergenza pandemica. In questo caso risulta una diminuzione degli incidenti pari al 3,7% e dei feriti pari al 7,4%. Per ciò che riguarda le vittime, invece, i dati rimangono stabili con un lieve calo dello 0,4%. In generale, comunque, sono necessarie norme di prevenzione che possano portare ad una guida più sicura e stabile da parte degli automobilisti in ogni parte d’Italia. Il bilancio continua ad essere drammatico, sia in auto che in moto. E la situazione non sembra voler migliorare, almeno nel breve termine.