Si dice che i forti bevitori reggono meglio l’alcol rispetto agli altri, ma è un mito o pura verità? Ecco come stanno le cose
Si è sempre detto che i forti bevitori di alcol sono più capaci di reggerne gli effetti rispetto a chi non è abituato a bere o beve poco. Ma è vero o si tratta soltanto di una classica leggenda metropolitana? A questa domanda ha provato a dare una risposta un recente studio scientifico.
A condurlo sono stati i ricercatori dell’Università di Chicago che hanno preso come campione alcuni giovani americani. Quello che è stato dedotto è davvero inaspettato.
Lo studio scientifico ha smontato la credenza secondo la quale chi è abituato a bere grandi quantità di alcolici sarebbe maggiormente in grado di reggere gli effetti dell’alcol. Come anticipato, è stato condotto dall’Università di Chicago su 397 giovani intorno ai vent’anni, divisi in tre gruppi: bevitori leggeri, bevitori forti e bevitori con grave dipendenza da alcol.
I bevitori leggeri comprendevano individui che bevevano fino a sei drink regolari a settimana; i bevitori forti almeno 10 drink a settimana e bevute pesanti da una a cinque volte al mese; i bevitori con gravi dipendenza da alcol bevevano oltre 20 drink a settimana, 28 gli uomini e 21 le donne, con almeno dieci giorni al mese di bevute pesanti.
Durante il periodo di studio, i bevitori sono stati sottoposti a questionari e test cognitivi, per verificare come si sentissero e misurare le loro capacità cognitive e motorie dopo l’assunzione di alcol. Dopo 30 minuti dall’assunzione di alcol, i forti bevitori e i dipendenti da alcol non sembravano avere problemi con i test cognitivi, mentre i bevitori leggeri hanno dimostrato meno concentrazione e più affaticamento.
Dopo i 30 minuti, però, anche i bevitori forti e dipendenti hanno eseguito male e con difficoltà i test cognitivi, come i bevitori leggeri. Questi risultati, pertanto, dimostrano che non è vero che i forti bevitori di alcol reggono meglio gli effetti dell’alcol. Può accadere nella prima mezz’ora, essendo più abituati a bere ma poi le conseguenze negative, tra deficit di attenzione e scarsa capacità motoria, si manifestano in tutte le persone che bevono alcol, siano abituate oppure no. Sul lungo termine, poi, gli effetti dell’alcol sono deleteri per la salute del cervello e per il rischio di tumori. Lo studio dell’Università di Chicago è stato citato dalla CNN.