Cosa succede agli aerei durante una scossa di terremoto? In pochissimi lo sapevano e la risposta è davvero sorprendente.
Durante un terremoto, gli aerei possono essere soggetti a vari effetti, sia a terra che in volo. Tuttavia, è importante sottolineare che gli aerei sono progettati per resistere a molti tipi di stress e le probabilità che un terremoto causi danni diretti agli aerei sono relativamente basse.
Ecco alcuni punti da considerare riguardo a cosa potrebbe succedere agli aerei durante un terremoto:
Aerei a terra: gli aeroporti possono subire danni durante un terremoto, come crepe nella pista di atterraggio o problemi strutturali negli edifici. Questi danni potrebbero rendere temporaneamente l’aeroporto inaccessibile o richiedere la chiusura per la valutazione e la riparazione dei danni. Gli aerei parcheggiati sugli apron (aree di stazionamento) potrebbero subire danni minori, come vibrazioni o scuotimenti, ma di solito non vengono gravemente danneggiati.
Aerei in volo: gli aerei in volo potrebbero avvertire le scosse sismiche, soprattutto se si trovano nelle vicinanze dell’epicentro del terremoto. Tuttavia, l’altitudine a cui volano gli aerei tende a ridurre l’effetto delle scosse. I piloti ricevono informazioni in tempo reale sui terremoti e possono ricevere istruzioni per evitare zone di attività sismica. Se l’epicentro del terremoto si trova nelle vicinanze di un aeroporto, le operazioni di decollo o atterraggio potrebbero essere sospese fino a quando non viene effettuata una valutazione della sicurezza delle infrastrutture aeroportuali.
Controlli di sicurezza: dopo un terremoto, gli aeroporti possono implementare controlli di sicurezza aggiuntivi per garantire che le strutture e le piste di atterraggio siano sicure per le operazioni aeree. Ciò potrebbe comportare ritardi o cancellazioni dei voli mentre vengono effettuate le verifiche.
In generale, gli aerei sono progettati per resistere a diverse forze e stress, tra cui turbolenze atmosferiche.
Tuttavia, durante un terremoto, le principali preoccupazioni riguardano la sicurezza delle infrastrutture aeroportuali e dei passeggeri. Le autorità aeroportuali e gli enti di regolamentazione adottano misure adeguate per valutare e mitigare i rischi in seguito a un terremoto, al fine di garantire la sicurezza delle operazioni aeree.
Nel corso della storia alcuni terremoti notevoli che hanno causato distruzione su vasta scala. Ecco alcuni esempi:
Terremoto di Valdivia, Cile (22 maggio 1960): Questo terremoto ha la magnitudo più alta mai registrata, stimata tra 9,4 e 9,6. Ha colpito il Cile e ha causato tsunami che si sono propagati attraverso l’Oceano Pacifico, raggiungendo anche le coste del Giappone e delle Hawaii. L’evento ha causato la morte di oltre 5.700 persone e ingenti danni materiali.
Terremoto del 1556, Shaanxi, Cina: Questo terremoto è considerato il più mortale nella storia registrata. Si stima che abbia raggiunto una magnitudo di 8 e ha colpito la regione cinese dello Shaanxi. Si stima che abbia causato la morte di circa 830.000 persone e ha provocato la distruzione di numerose città e villaggi.
Terremoto di Sumatra-Andaman (26 dicembre 2004): Questo terremoto ha avuto una magnitudo di 9,1-9,3 e ha colpito l’oceano Indiano al largo delle coste di Sumatra, in Indonesia. Ha generato un potente tsunami che si è propagato attraverso l’oceano, colpendo diverse nazioni dell’Asia meridionale. Si stima che abbia causato la morte di oltre 230.000 persone in 14 paesi.
Terremoto di Haiti (12 gennaio 2010): Questo terremoto ha colpito la regione di Port-au-Prince, la capitale di Haiti. Ha avuto una magnitudo di 7 e ha causato distruzione su vasta scala. Si stima che abbia causato la morte di circa 230.000-316.000 persone e ha lasciato milioni di persone senza casa.