Il fotolibro è un album di ricordi in cui le fotografie vengono stampate direttamente sulle pagine, proprio come in un libro. Non si tratta, dunque, del classico album fotografico, composto da pagine sulle quali vengono incollate le foto precedentemente scattate, ma è un prodotto a sé stante, interamente personalizzabile con testi, grafiche, cornici ecc. È inoltre realizzato in diversi formati, a seconda delle esigenze.
Creare un fotolibro, pertanto, può essere più complesso di quanto si pensi, poiché bisogna scegliere il formato e lo stile nonché tutti i dettagli.
Le dimensioni
Quando si parla di stampa fotolibro, uno dei fattori principali da considerare, è la dimensione dello stesso. La scelta del formato va effettuata principalmente in base alle foto che si ha intenzione di riprodurre sul fotolibro, se sono scattate in verticale o in orizzontale, se sono rettangolari, quadrate, ecc.
Inoltre, un fotolibro dal formato più piccolo è più compatto e maneggevole, può essere portato con sé e trova spazio in uno scaffale già pieno di libri, mentre uno più grande e voluminoso può essere esteticamente più gradevole, anche se maggiormente ingombrante.
Il layout delle pagine
Un altro elemento da valutare prima di effettuare la stampa fotolibro è il layout delle pagine. In genere è possibile scegliere tra un layout standard, che prevede una foto per ogni pagina, oppure optare per configurazioni più creative, come ad esempio i collage di più foto. In genere, bastano pochi click per visualizzare le diverse opzioni di layout disponibili, e scegliere quella più adatta al tipo di fotolibro che si ha intenzione di realizzare.
Ad ogni modo, il consiglio principale è quello di scegliere il layout classico in caso di poche foto da stampare, e divertirsi con layout creativi quando si ha necessità di racchiudere nell’album molteplici scatti.
Le foto giuste
Quando si parla di stampa fotolibro non è possibile non analizzare quali foto scegliere. Per poter realizzare un album perfetto è necessario saper selezionare anche gli scatti giusti.
È fondamentale evitare, innanzitutto, le foto sfocate o che hanno una bassa profondità di campo. Queste, infatti, sono difficilmente riproducibili in stampa il che potrebbe dar vita ad un risultato grossolano.
È importante, ancora, posizionare gli scatti a campo lungo in cornici grandi. Questo perché tali scatti si riferiscono a foto che ritraggono persone o cose che sono poste ad una certa distanza e dove la scala dei soggetti è relativamente piccola (si pensi ad esempio ai classici scatti di gruppo). È necessario fare particolare attenzione in caso di foto scattate in bianco e nero o di foto scansionate da una pellicola. Questo perché tali foto possono apparire visibilmente più sgranate rispetto alle altre ed è importante prestare attenzione a quale foto selezionare per creare il fotolibro.
Inoltre, può succedere che determinate foto sono state scattate in un momento improvvisato, magari con telefoni non di ultima generazione, e risultano quindi a bassa risoluzione. Niente panico, anche queste foto possono essere utilizzate, tuttavia, è consigliabile posizionarle e gestirle con molta attenzione in modo che non risultino “meno belle” rispetto alle altre. Il trucco è utilizzare cornici più piccole per le foto a bassa risoluzione.