Il dj tanto amato in tutto il mondo Bob Sinclar, ha trovato ispirazione per il suo nome anche grazie all’Italia: ecco svelato il perché.
uno dei dj più seguiti di sempre. Le sue canzoni sono conosciute in tutto il mondo e hanno fatto smuovere e ballare il globo intero. Bob Sinclar, classe 69′ e di origine francese, è un disc jockey e un produttore discografico. La sua hit più famosa è Love Generation, una canzone che davvero tutti ascoltano ancora, senza alcun limite d’età. Il suo nome vero è Christophe Le Friant, ma lui è diventato famoso come Bob Sinclar. Ma da dove arriva questo nome?
Non lo sa davvero nessuno, ma poco fa Bob Sinclar si è raccontato in un’intervista al podcast ‘Passa dal BSMT‘ con Gianluca Gazzoli, e alla domanda su da dove arrivasse il suo nome d’arte lui ha risposto in maniera molto dettagliata. Il tanto amato dj ha scelto un nome che c’entra qualcosa con l’Italia. L’ispirazione gli arriva di un film di produzione italo-francese. Scopriamo cos’ha detto nel video Youtube, dov’è disponibile l’intera intervista.
Bob Sinclar si racconta in un’intervista al podcast ‘Passa dal BSMT’, da dove arriva il suo nome?
«Bob Sinclar è il nome di un eroe di un film francese». Esordisce così alla domanda, poi continua. Il film in questione si chiama ‘Le Magnifique‘, e come suddetto è un film di produzione mezza italiana e mezza francese. L’attore del film è Jean-Paul Belmondo, attore francese molto amato anche in Italia, scomparso di recente, nel 2021. «Il film parla di uno scrittore», ha continuato dicendo il dj, e questo scrittore scrive dei libri sul suo eroe preferito, Bob Sinclar appunto, una spia francese dei servizi segreti.
La storia è dunque questa, Bob Sinclar si è ispirato a un film per scegliere il suo nome da artista, ma perché ha scelto proprio questo? Nel video lo dice chiaramente, questo eroe è il frutto di uno scrittore che vive in un piccolo appartamento di Parigi. Scrive e narra dalla sua stanza di questo eroe che lui ama tanto.
Bob Sinclar racconta di essersi rispecchiato proprio in questo, perché lui dalla sua piccola stanza a Parigi suonava, sognando un giorno di farlo in tutto il mondo, e di girarlo in lungo e in largo grazie alla sua musica e alle sue canzoni.
Lo scrittore del film sognava di essere una spia scrivendo le storie del suo personaggio Bob Sinclar, lo stesso faceva Christophe Le Friant, ma con la musica.